Ti spiego perché quello che fai non funziona.

Tutto quello che funziona è basato su un metodo ciclico.

La Terra ruota attorno a se stessa e poi al sole da milioni di anni. Questo crea il ciclo del giorno, della notte, delle stagioni.

Ad esempio, un ciclo di lavorazione trasforma un prodotto grezzo in un prodotto finito. Accade lo stesso anche a noi esseri umani nel ciclo della nostra vita, quando ci specializziamo, quando decidiamo di andare a fondo nell’apprendimento e per questo impariamo una routine che ci garantisce il risultato.

Le nostre esperienze lavorative, ad esempio, sono composte di più fasi: apprendimento, acquisizione di esperienza, consolidamento, successo professionale.

Vari cicli si sviluppano anche nei rapporti con la nostra famiglia di origine che si fondano sull’andamento della nostra crescita e del nostro sviluppo all’età adulta fino a condurci a creare nuovi nuclei che definiamo a nostra volta famiglie. Anche questo è un ciclo predefinito.

Nuove relazioni e  semplici conoscenze si sviluppano attraverso un ciclo evolutivo trasformandosi in amicizie. Ci sono amici che da anni innumerevoli sono parte delle nostre giornate, dei momenti felici e di quelli meno, di imprese, progetti, viaggi e scorpacciate. Amici di quelli da schermo pieno di messaggi whatsapp o di quelli che senti una volta ogni tanto e ti pare di esserti trovato ieri. Ci sono quelli che restano e quelli che diversamente non sono più ad affiancarci nel nostro cammino.

Lo stesso nostro invecchiamento biologico e l’età che lo scandisce sono un ciclo continuo o una serie di innumerevoli cicli legati al trascorrere del tempo nelle diverse fasi che contraddistinguono la fanciullezza, l’adolescenza, l’età adulta e la seconda e terza età.

La nostra esistenza è composta di periodi che hanno il loro inizio e la loro conclusione ed è grazie a questo che scandiamo la nostra esistenza.

Quando si conclude una fase è perché desideriamo altro, ciò che ancora non abbiamo ma che magari già visualizziamo e sogniamo, ciò di cui sentiamo il bisogno.

Si parla quindi di evoluzione. Mi piace pensare che il cambiamento parta da noi.

Si può quindi affermare che con evoluzione si intenda cambiamento verso la piena conoscenza di sé? Possiamo paragonare la crescita ad un ciclo di consapevolezza?

Certo! E per ottenere maggiori risultati e raggiungere maggiori traguardi dobbiamo essere consapevoli che tutto fa parte di un ciclo, un ciclo che possiamo in qualche modo programmare attraverso un metodo efficace per ottenere risultati tangibili in tempi ben determinati sempre rivolti verso chi siamo e che cosa vogliamo davvero.

Negli anni ho avuto modo di applicare il metodo Clarity Cycle in molte situazioni.

Abbiamo centrato gli obiettivi attraverso un percorso di analisi individuale ed introspettiva, abbiamo riordinato l’armadio, aprendo i cassetti più nascosti e contemporaneamente vissuto un viaggio tra le emozioni. Abbiamo portato chiarezza dove prima c’era insicurezza e dubbio, abbiamo fatto luce negli angoli più bui facendo emergere la più autentica personalità e definendo lo stile unico e diverso di ciascuno.

Ne parliamo assieme mercoledì 24 giugno, ti invito al webinar gratuito che terrò dalle ore 21:00

Ti lascio il link per iscriverti:

https://bit.ly/webinarclaritycycle