Nel rispetto di eventuali mise richieste per la selezione, non rinunciare mai a essere te stessa anche nel vestire: l’immagine esteriore deve essere coerente con il tuo carattere. L’onestà è valore fondante anche nei rapporti di lavoro e vestirsi solo per compiacere l’interlocutore con uno stile che non ti appartiene non è un atteggiamento sincero. I recruiter, professionisti della selezione, hanno gli strumenti psicologici per accorgersene.

Ti sconsiglio i tacchi troppo alti, le gonne eccessivamente corte e le scollature esagerate. Indossare vestiti, lunghi fino al ginocchio o qualche centimetro più corti, ti obbliga all’uso dei collant: sceglili leggeri e del colore del tuo incarnato.

Il make-up deve essere curato e non eccessivo. Ricorda che i tuoi capelli completano il trucco: raccoglili in acconciature semplici o lasciali sciolti, ben pettinati, a incorniciare il viso.

Porta con te la borsa da lavoro assieme a una pochette con gli effetti personali: alleggerisci questi due elementi in modo da renderli utili e contenenti l’essenziale.

Se puoi, spegni il tuo smartphone durante tutta la durata del colloquio.

Porre la massima attenzione all’interlocutore è un segno di rispetto e ti consente di rimanere concentrata: stai compiendo un nuovo passo nella tua vita professionale, tieni lontane le distrazioni.

Ricordati sempre di vestirti della tua personalità, la tua immagine esteriore deve essere coerente con il carattere e lo stile che ti appartengono e che valorizzano la tua figura.